Molto più che un box doccia

Le creative soluzioni di stabilizzazione della linea AYO sono studiate per rispondere a qualsiasi esigenza di spazio ed estetica

Il marchio Flair, già diffuso in Irlanda e Francia e in rapida espansione anche in Italia, presenta prodotti dal design essenziale ma di grande effetto, valorizzati da dettagli materici e ricercate finiture all’insegna di eleganza e funzionalità.

Grazie alla sua storia e a un prodotto di alta qualità, il brand Flair riscuote particolare successo in alcuni mercati europei come Irlanda e Francia ed è in rapida crescita anche nel Regno Unito, dove coltiva sinergie con partner già presenti sul territorio.

Per gettare luce sulla sua attualità in Italia, abbiamo intervistato Iulia Mihaela Cochior, responsabile vendite Italia, Germania, Austria e Spagna.

Qual è il percorso che Flair sta completando in Italia?

IULIA MIHAELA COCHIOR, Responsabile Vendite Italia

«Ci stiamo concentrando su attività che possano aumentare la notorietà del nostro marchio e favorire la visibilità dei nostri prodotti. Abbiamo già creato una capillare rete logistica, in grado di consegnare in 5/7 giorni i prodotti su tutto il territorio italiano e abbiamo costituito un team di centri di assistenza specializzati che, in questo momento, coprono tutto il nord e il centro Italia.

Stiamo collaborando con diversi distributori “partner”, con cui abbiamo organizzato corsi di formazione e aggiornamento periodici perché siano sempre al corrente di quanto riguarda i nostri prodotti e le nostre soluzioni tecniche. Quest’attività, oltre ad averci consentito di consolidare ottime relazioni, è una parte importante del nostro percorso, che grazie alla passione, alla dedizione e all’impegno di chi ci segue contribuisce ad aumentare la nostra notorietà presso i rivenditori italiani».

A proposito di distribuzione, come si delinea questo canale di vendita?

«Flair è una compagnia di lungo corso, con 70 anni di storia alle spalle e una fittissima rete di partner che si occupano della distribuzione dei nostri prodotti in Irlanda, Irlanda del Nord, Francia, Belgio e Lussemburgo. La rete distributiva in Italia è ancora piuttosto giovane, ma decisamente in fase di sviluppo e crescita.

I nostri partner vengono selezionati tra i migliori centri vendita al dettaglio di arredo bagno e box doccia. Un ruolo importante è svolto dalle agenzie di rappresentanza localizzate al nord e al centro Italia, che ci aiutano nella selezione e gestione dei centri di distribuzione e vendita. Gli agenti fanno parte della famiglia Flair a tutti gli effetti e il loro aiuto e supporto ha un ruolo fondamentale nel far conoscere il marchio Flair in Italia, contribuendo al crescente successo che il brand sta avendo tra i clienti italiani».

ITALIA VS FRANCIA

Nel soffermarsi sulle analogie e differenze tra il mercato italiano e quello francese, Iulia Mihaela Cochior nota che i due mercati sono accomunati da un sistema di distribuzione piuttosto simile, con agenzie di rappresentanza e negozi di vendita al dettaglio, mentre la differenza principale è rappresentata dalle esigenze del cliente finale.

«Mentre in Francia predomina la preferenza per i walk in e uno dei principali bisogni è rappresentato da soluzioni per la sostituzione della vasca, in Italia si tende a optare prevalentemente per i box doccia, nonostante le soluzioni walk in stiano prendendo sempre più piede e rientrino tra le tendenze del momento. Oltretutto, le dimensioni ridotte dei bagni, unite alla presenza di ostacoli, come arredo o termo-arredo, influiscono molto sulla scelta finale».

Emerge anche un altro punto fermo: le soluzioni salvaspazio sono tra le preferite dei consumatori italiani, ma nel Bel Paese l’estetica è imprescindibile. «A farla da padrone sono sì soluzioni funzionali, ma con profili minimal (come nella linea ETO), senza profili orizzontali (come nella collezione Flair Frameless) o soluzioni senza profilo, come il magnifico angolo ultra-frameless della linea ORO che può essere abbinato sia alla porta battente che alla porta pieghevole, per un risultato stupefacente».

Quale è il punto di incontro tra produttore e distributore?

«Quello che accomuna Flair e i suoi distributori è innanzitutto la ricerca di una “soluzione perfetta” capace di soddisfare qualsiasi loro esigenza. Altrettanto importante è il desiderio di fornire innovazione e funzionalità, senza rinunciare all’estetica: proprio i distributori, grazie al contatto ravvicinato con il cliente finale, giocano in questo senso un ruolo centrale, aiutandoci a identificare preferenze e necessità che vengono poi inoltrate al nostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo e trasformate in realtà. È dall’ascolto del cliente che nascono le idee migliori e le risposte ai problemi più complessi».

Qual è il ruolo dello showroom nell’esperienza Flair?

«Il prodotto Flair va vissuto perché i dettagli, le soluzioni tecniche e il suo design lo rendono esclusivo. Al di là dell’impegno per raccontare queste particolarità, vedere dal vivo il prodotto fa la differenza, il nostro è un prodotto molto tecnico e il modo migliore per percepire le innovazioni è proprio quello di impugnare una delle nostre maniglie fatte a mano e rimanere affascinati dalla solidità dei vetri, dalla scorrevolezza del sistema di apertura, dai meccanismi “nascosti” e dalla qualità dei materiali. Per questo, abbiamo ritenuto essenziale dedicare ad architetti, rivenditori e consumatori finali uno showroom espositivo dove sono installate molte delle nostre soluzioni, pronte per essere analizzate in ogni dettaglio».

Dove si trova?

«Grazie alla collaborazione con TEC&DE, storica agenzia di vendita del nostro settore, abbiamo individuato uno spazio di quasi 300 mq in via Carroccio 6 a Milano, condiviso in totale sinergia con altri due marchi di prestigio: l’innovativa azienda spagnola di arredo bagno Fiora e l’italiana Felli, con le sue soluzioni outdoor ispirate alla natura. Il nuovo spazio espositivo, inaugurato il 12 aprile scorso, ha già ospitato diversi eventi, tra cui le giornate formative per i nostri tecnici e il Fuorisalone».

Quali sono i prodotti in esposizione?

«Spiccano la funzionale porta infold ETO e la porta scorrevole ETO con profili nero opaco, novità lanciata quest’anno. In esposizione ci sono anche l’elegante linea ORO e la linea di walk in AYO da 10 mm, ora disponibile anche con finiture metalliche quali nichel spazzolato, acciaio lucido, ottone spazzolato e oro lucido, ottenute con la tecnologia ecologica PVD. Inoltre, la linea di walk in AYO – secondo le tendenze del momento – è ora disponibile anche con profili neri che incorniciano lastre di vetro da 8 mm, richiamando lo stile industriale delle fabbriche».

IL PRODOTTO DI PUNTA
«Flair, in generale, può essere definita come l’azienda specialista nella produzione di box doccia da 8 mm: ognuno dei nostri prodotti spicca per caratteristiche che lo rendono unico sul mercato. Tuttavia, se siamo chiamati a citarne uno in particolare, allora non possiamo che parlare della funzionale porta infold ETO, da quest’anno disponibile anche con i profili nella finitura nero opaco».

La porta Infold ETO, da quest’anno disponibile anche con i profili nella finitura nero opaco, è progettata con l’obiettivo di ridurre l’ingombro di apertura e massimizzare l’accesso, con i suoi 200 cm di altezza e 8 mm di spessore

Progettata con l’obiettivo di ridurre l’ingombro di apertura e massimizzare l’accesso, con i suoi 200 cm di altezza e 8 mm di spessore, è la soluzione preferita dal cliente italiano per l’estetica minimal e moderna combinata alla funzionalità.

Come spiegato da Iulia Mihaela Cochior, grazie all’innovativo sistema di supporto e scorrimento magnetico la porta si apre in modo fluido e controllato e parte dell’ingombro rimane all’interno della doccia, rendendo l’arredo ideale anche per bagni dalle dimensioni ridotte.

La maniglia, disegnata artigianalmente, incorpora un pratico porta-asciugamano e il cristallo, così come tutti i prodotti del brand, è trattato con il trattamento anticalcare Clearvue per una maggiore facilità di pulizia.

«Tutti i punti di fissaggio sono nascosti da una guarnizione in policarbonato che mantiene la sua trasparenza anche con il passare degli anni. La porta infold ETO è la soluzione preferita anche dagli installatori per la sua facilità e velocità di montaggio. La porta, infatti, arriva preassemblata e grazie al sistema brevettato di installazione senza viti Click Fit, l’installazione è facile e veloce».

Più in generale, quali sono le parole chiave che identificano la vostra offerta?

«Qualità, innovazione, estetica, assistenza al cliente permettono a Flair di distinguersi e brillare di luce propria nel vasto universo dei fornitori di box doccia. Quando parliamo di qualità, ci riferiamo ai materiali utilizzati: è sufficiente pensare alle nostre maniglie, esteticamente uniche nel loro genere e costruite in lega piena di metallo o vetro di sicurezza temperato, fornito con un trattamento anticalcare che, oltre a esaltare l’estetica del vetro, velocizza le operazioni di manutenzione e pulizia».

E la funzionalità?

«È uno dei più evidenti punti di forza di Flair, a cui il dipartimento di Ricerca e Sviluppo dedica molte energie così da studiare e ricercare le soluzioni migliori a vantaggio del cliente finale. Da questo desiderio di innovazione nascono meccanismi come, per esempio, il sistema rototraslante della porta infold ETO, che offre l’ampiezza di apertura di una porta battente con un ingombro esterno minimo e la facilità di apertura/chiusura di una porta scorrevole.

Non si può parlare di innovazione, però, senza citare le creative soluzioni di stabilizzazione della linea AYO, studiate per rispondere a qualsiasi esigenza di spazio ed estetica, o la sorprendente apertura a 180 gradi della porta pieghevole ORO, con cerniere autobloccanti che evitano eventuali collisioni tra i vetri».

Parliamo di trend. In merito a design e colore, cosa cercano architetti e consumatori?

«La tendenza generale per l’arredo bagno nel 2022 è rappresentata da tinte desaturate o pastello per rivestimenti e carte da parati, con un richiamo ai toni della natura. Piastrelle grandi e opache in nero, grigio o colori naturali della pietra fanno da palco a sanitari neri e rubinetteria nera o oro, di grande effetto in contrasto alle tinte chiare delle pareti.

Ovviamente, la doccia non può che essere la protagonista incontrastata dell’ambiente bagno e, anche in questo caso, si predilige il nero per i profili, di grande impatto specie se associato al terrazzato veneziano o alle maioliche mediterranee, tanto in voga quest’anno.

Ma il 2022 è anche l’anno del mix&match di stili (dal vintage al contemporaneo) e materiali (dal legno al marmo): è in questo contesto che i profili dalle tinte metalliche come l’oro e l’ottone, ma anche il nichel, diventano indispensabili per osare con gusto. Sempre molto attuali le docce walk in e lo stile industrial, che con il suo minimalismo e linearità si adatta a ogni tipo di ambiente bagno, dando quel tocco in più per distinguersi dalla massa».