Ideal Standard International, produttore leader nelle soluzioni per l’ambiente bagno, annuncia l’uscita del suo ultimo rapporto di sostenibilità per il 2023, che mette in luce gli importanti traguardi raggiunti e i passi avanti compiuti dall’azienda per un futuro più sostenibile. Il rapporto intitolato “Together for a better future” illustra gli ultimi progressi rispetto a una serie di impegni precedentemente annunciati nel primo rapporto di sostenibilità relativo alle attività aziendali del 2022.
Risultati chiave
Tra i risultati chiave del 2023, emerge la riduzione delle emissioni di CO2 a livello aziendale di 5.514 tonnellate, pari al 5%; la rimozione di 41,5 tonnellate di plastica monouso utilizzata per l’imballaggio dei prodotti e la pubblicazione di 5.000 Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) per garantire una maggiore trasparenza verso i clienti.
Uno dei risultati maggiori è stato raggiunto dallo stabilimento di rubinetteria di Wittlich, in Germania, che nel 2023 ha raggiunto le zero emissioni Scope 2 grazie alla produzione di energia elettrica, proveniente al 100% da fonti rinnovabili, dovuto anche ad un parco solare creato dall’azienda in loco costituito da oltre 3.000 pannelli fotovoltaici.
Un importante contributo al conseguimento di questi obiettivi è stato fornito anche dal lancio del progetto di sviluppo EcoLogic, che prevede l’impiego di supply chain sostenibili e di materiali durevoli per creare categorie di prodotti che migliorano l’igiene e l’efficienza idrica ed energetica. In questo modo, si è giunti allo sviluppo di collezioni come la linea di docce Alu+, priva di materiali nocivi, come il nichel, realizzata per l’84% di alluminio riciclato e dotata di una tecnologia a risparmio idrico che non ne pregiudica in alcuno modo le prestazioni.
Nel corso dell’anno, l’azienda ha anche aumentato il tasso di assunzione femminile in Europa del 7,5%, ha lanciato e portato a termine un programma completo di due diligence per la catena di approvvigionamento coprendo ben l’80% della spesa diretta attuale del gruppo e ha ottenuto la certificazione ISO 45001 in materia di salute e sicurezza per le attività nel Regno Unito e nella Repubblica Ceca, il che significa che tutti gli stabilimenti dislocati in cinque paesi differenti hanno ottenuto questa certificazione.
Jan Peter Tewes, CEO di Ideal Standard International, ha dichiarato: «Siamo riusciti a raggiungere risultati concreti rispetto agli obiettivi stabiliti nel 2022. Sono particolarmente orgoglioso di aver continuato a investire per migliorare i processi produttivi e lo sviluppo di prodotti all’avanguardia pur nel contesto di una crisi economica».
Ideal Standard ha inoltre concluso il 2023 con l’assegnazione della medaglia d’argento da parte della più grande agenzia di rating del mondo in materia di sostenibilità, EcoVadis, che l’ha inserita nel 25% delle migliori aziende tra le oltre 85.000 valutate a livello globale, definendone “avanzate” le prestazioni ambientali.
Fatima Mimouni, Head of ESG presso Ideal Standard, ha aggiunto: «Pur essendo orgogliosi dei nostri risultati, sappiamo che c’è ancora molto da fare e stiamo già lavorando a una serie di miglioramenti. I nostri obiettivi rimangono ambiziosi, ma siamo fiduciosi che, favorendo una stretta collaborazione con i nostri partner e fornitori, possiamo affrontare le sfide a testa alta e ottenere risultati davvero importanti».
L’impegno globale di Ideal Standard per la sostenibilità, “Together for a better future”, si fonda su tre pilastri fondamentali: per una vita migliore, per un pianeta migliore e per un business migliore. Questi propositi sono ulteriormente evidenziati dall’impegno dell’azienda verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite in settori come acqua pulita e servizi igienici, uguaglianza di genere e azioni per il clima.