iDM Energiesysteme. PdC intelligenti: comfort, efficienza e sostenibilità

Con la mente alla decarbonizzazione, iDM Energiesysteme mette in campo il suo know-how per realizzare pompe di calore efficienti e durevoli nel tempo, in grado di autoregolarsi per massimizzare comfort e risparmio.

Pioniere nel campo delle energie rinnovabili, iDM Energiesysteme è il più grande produttore di pompe di calore in Austria. L’azienda – fondata nel 1977 con sede a Matrei in Osttirol, nel cuore delle montagne Hohe Tauern situate nel Sud del Paese – realizza pompe di calore che raggiungono potenze termiche fino a 1.500 kW e, attraverso il suo costante impegno in ricerca e sviluppo, negli ultimi 47 anni ha contribuito a definire gli standard di mercato in termini di qualità e tecnologia.

iDM fa parte del gruppo Pletzer, un’azienda familiare del Tirolo fondata nel 1964 da KR Anton Pletzer e operante oggi nei settori industriale, immobiliare e turistico in tutta la regione alpina. Con un focus sull’efficienza e sull’ecosostenibilità, iDM ha ottenuto numerosi riconoscimenti e brevetti per i suoi prodotti e le sue tecnologie all’avanguardia, oltre a riconoscimenti per l’efficienza energetica e la qualità.

L’azienda conta oggi 1.000 dipendenti, si avvale di manodopera altamente specializzata e ha una capacità produttiva di circa 25.000 pompe di calore l’anno, con una stima di fatturato per il 2024 pari a 300 milioni di euro. iDM Energiesysteme si colloca tra i principali produttori di pompe di calore di fascia premium.

La filiale italiana, iDM Italia, con sede a Bolzano in Alto Adige, è stata fondata nel 2022 con l’obiettivo di espandere la presenza dell’azienda sul mercato italiano attraverso una forte rete di vendita e, soprattutto, un servizio post-vendita ben funzionante e di qualità, capace di fare la differenza.Per conoscere di più questa realtà, abbiamo intervistato Andreas  Winkler, Managing Director iDM Energiesysteme Italia GmbH/Srl.

Quali sono, a suo avviso, le ultime tendenze del mercato delle pompe di calore e in che modo queste hanno indirizzato le vostre scelte produttive?

«Il settore e, nello specifico, la tecnologia delle pompe di calore sono in continua evoluzione: un continuo mutare che porta con sé interessanti innovazioni. Il piano REPowerEU stabilisce l’obiettivo di installare almeno 10 milioni di nuove pompe di calore in tutta Europa entro il 2027. E il trend nazionale segue queste disposizioni: il numero di pompe di calore installate in Italia sta infatti crescendo rapidamente.

Una delle tendenze più importanti nel settore è l’utilizzo di refrigeranti naturali, in primis il refrigerante naturale R290 (noto anche come propano), che sta diventando sempre più importante nel nostro campo. Tra i primi produttori al mondo a introdurlo nella gamma prodotti, iDM Energiesysteme utilizza da tempo il propano nelle pompe di calore aria/acqua con ottimi risultati».

Chi sono i vostri interlocutori professionali di riferimento?

«Le vendite sono organizzate e gestite dai nostri rivenditori autorizzati iDM, con alcuni dei quali abbiamo già una collaborazione decennale. Siamo un’azienda familiare con valori molto forti. Per i nostri partner di vendita, questo si traduce in una pianificazione a lungo termine e nell’offerta di tutto il supporto necessario affinché possano, a loro volta, fornire a progettisti, termotecnici, architetti e imprese edili il miglior supporto possibile.

Come iDM Italia, stiamo naturalmente cercando di espandere la nostra rete di rivenditori, soprattutto in quelle aree in cui non abbiamo ancora alcun partner commerciale. Questa è la grande sfida per il prossimo futuro, perché solo la collaborazione tra produttore e partner di vendita locali può soddisfare la grande richiesta del mercato. Inoltre, le pompe di calore iDM offrono ai nuovi partner un pacchetto estremamente interessante: un alto livello qualitativo, ottime condizioni, consulenza e assistenza tecnica in loco e un servizio post-vendita efficiente».

Qual è il tratto distintivo del marchio iDM?

«Oltre all’elevata qualità costruttiva, all’efficienza e alla durata delle pompe di calore, è soprattutto la tecnologia di regolazione a distinguere i nostri prodotti dalla concorrenza. Il regolatore Navigator 2.0 aumenta il comfort abitativo e ottimizza il consumo di energia, essendo in grado di coordinare le impostazioni dei singoli ambienti interni con la regolazione della pompa di calore.

Il risultato è un altissimo livello di comfort con un basso consumo energetico, che tiene conto delle condizioni atmosferiche e previsioni meteorologiche, delle abitudini individuali dell’utente, delle caratteristiche dell‘edificio e delle tariffe elettriche vigenti. Le pompe di calore iDM, inoltre, comunicano di serie con l’impianto fotovoltaico, sfruttandone al meglio la capacità produttiva».

Quali sono i servizi e gli strumenti di supporto che offrite ai rivenditori?

«iDM si concentra soprattutto su una formazione completa e continua per i concessionari specializzati, attraverso regolari corsi di formazione tecnica presso la sede italiana dell’azienda a Bolzano o direttamente presso la casa madre in Austria. A questo si aggiungono le visite agli stabilimenti per conoscere da vicino i processi produttivi, la tecnologia e la logistica.

Il nostro ufficio tecnico supporta i rivenditori iDM in tutte le questioni relative alla pianificazione, alla progettazione e alla quotazione delle pompe di calore. Naturalmente, questo include anche incontri in loco e sopralluoghi per i progetti più complessi. Come pochi altri produttori, inoltre, iDM possiede un reparto specializzato in pompe di calore di grandi dimensioni, dedicate all’industria e al settore alberghiero.

Oltre al tradizionale servizio di promozione e marketing, iDM garantisce ai concessionari anche una serie di strumenti di supporto alle vendite. Un esempio è quello della nuova app iDM AR scaricabile da Apple Store e Google Play: uno strumento fantastico per trovare il luogo di installazione perfetto o per visualizzare la pompa di calore iDM prima della consegna; ma merita una segnalazione anche il nuovo configuratore iDM per pompe di calore, uno strumento online che consente agli utenti (progettisti, termoidraulici ecc.) di selezionare la configurazione di pompa di calore iDM più adatta alla necessità del cliente. Inserendo parametri quali le dimensioni dell’edificio, il carico termico, l’efficienza desiderata e altri fattori rilevanti, il configuratore può generare raccomandazioni per ottimizzare il sistema.

Altro strumento molto utile è lo showroom virtuale WebVR, modellato sullo showroom del nostro stabilimento di Matrei, cui è possibile accedere tramite sito web per sperimentare da vicino l’intera gamma prodotti».

Prossimi traguardi all’orizzonte?

«La nostra azienda è in costante crescita e questo non può che inorgoglirci. Recentemente sono stati effettuati importanti investimenti (circa 35 milioni di euro) presso la sede centrale di Matrei per la costruzione di un nuovo stabilimento produttivo. Il nuovo stabilimento di Spittal an der Drau, in Carinzia, inaugurato nel 2023, diventerà in futuro un centro di eccellenza per le pompe di calore di grandi dimensioni.

È stata inoltre avviata nella città tedesca di Bernsdorf, in Sassonia, la pianificazione di un ulteriore stabilimento di produzione, destinato a raddoppiare la capacità produttiva, così da arrivare a circa 70.000 pompe di calore entro i prossimi 5 anni. Nella prima fase di costruzione verranno investiti 50 milioni di euro, mentre per l’espansione finale è prevista anche la creazione di 500 nuovi posti di lavoro.

iDM si è posta obiettivi ambiziosi per il futuro. Oltre ai mercati consolidati di Austria e Germania, l’impresa investe anche in altri Paesi europei: dopo la sede italiana a Bolzano, è stata fondata quest’anno anche iDM Iberia, con sede a Madrid, in Spagna. Tra 2024 e 2025 è inoltre in programma l’inaugurazione di altre sedi in Polonia e nei Paesi Bassi».