Il magazzino: da centro di costo a elemento di servizio

Le soluzioni di logistica di magazzino utilizzate nel settore idrotermosanitario evidenziano le problematiche più evidenti nella sua gestione. Alcuni utili consigli per evitare sprechi e costi

Occorre prima di tutto precisare che il magazzino in una azienda commerciale del settore idrotermosanitario è il punto operativo di collegamento tra la produzione e la domanda specializzata, rappresentata in maggioranza da installatori e piccoli artigiani. I grossisti per ridurre gli immobilizzi finanziari, la dimensione del magazzino e il rischio obsolescenza degli articoli sono sempre più orientati a ridurre le quantità a scorta prediligendo la consegna diretta o il ritiro presso la propria struttura (ai fini di una ottimizzazione dei costi del trasporto o per il consolidamento degli ordini). Ricordiamo che le aziende di produzione nel settore idrotermosanitario propongono articoli standard a catalogo, salvo alcuni casi nei quali sono possibili delle personalizzazioni richieste dal cliente (per esempio dimensioni fuori serie per le cabine doccia). I due principali canali di vendita dei produttori sono rappresentati dai grossisti e da punti vendita a gestione diretta. Chi produce definisce di solito una pianificazione dei lotti in funzione delle previsioni di vendita che poi alimentano un magazzino centrale di prodotti finiti e/o semilavorati. Salvo per i prodotti fuori serie o di nicchia, gli ordinativi della clientela vengono evasi facendo riferimento sulla disponibilità di magazzino, definendo con maggiore precisione possibile il mix di articoli e varianti da produrre nel periodo. I materiali più utilizzati o di valore ridotto sono approvvigionati sulla base dei livelli delle scorte di magazzino, mentre quelli più specifici o di valore elevato sono approvvigionati in base alle previsioni di produzione.

La presenza del magazzino

In termini generali la presenza del magazzino trova giustificazione nel miglioramento delle capacità e livello di servizio reso alla clientela. L’obiettivo è sempre quello di incrementare il valore del prodotto/servizio migliorando i margini o incrementando le quote di mercato fino a compensare il costo della sua strutturazione. In generale la complessità organizzativa del magazzino per un grossista di prodotti del settore idrotermosanitario è sempre più caratterizzata dall’aumento della velocità di rotazione degli stock e delle consegne urgenti ed accompagnata da una diminuzione della consistenza media degli ordini. Deve inoltre poter gestire tempestivamente e con affidabilità il flusso delle informazioni nelle comunicazioni e delle personalizzazioni da associare a ciascun ordine con la necessità di gestire un maggior numero di referenze.

Come viene gestito il magazzino

Prima di tutto occorre precisare che la scelta di “attrezzare” un magazzino dipende in estrema sintesi dal rapporto costo – livello di servizio che si vuole proporre al mercato. La sua realizzazione può dipendere anche da particolari contesti geografici. Un magazzino regionale potrà trovare un significato alla base di una serie di luoghi difficilmente accessibili (ad esempio come base logistica di approvvigionamento per clienti dispersi in valli montane). Al contrario potrà trovare maggiori difficoltà di insediamento in aree centrali urbane dove l’offerta è più consistente.

Oggi più che mai la lotta agli sprechi, ossia alle attività che non generano valore per il cliente è diventato un imperativo. Attuare una politica aziendale mirata a contenere gli sprechi significa evitare i difetti, la sovrapposizione di attività, la presenza di magazzini inutili, le lavorazioni e/o confezionamenti non necessari, le movimentazioni inutili, le attese e i trasporti non necessari

Per rispondere alle esigenze degli installatori i grossisti offrono un servizio di consegna a domicilio che sta diventando sempre più oneroso e complicato a causa della frammentazione degli ordini, ma che al tempo stessa rappresenta un prerequisito per mantenere rapporto stabili con la clientela. Un imperativo oggi è certamente quello di poter contare su una visione generale delle movimentazioni del magazzino, al fine di permettere al grossista di conoscere in tempo reale giacenze ed esigenze dello specifico mercato di riferimento.