intervista a enza traversi

Proposte attuali, ma sempre calibrate sulle reali esigenze del cliente

di Anna Rucci

Enza Traversi, responsabile commerciale di In.Co

Ha seguito da protagonista l’evoluzione del mercato e in particolare della visione del bagno. Facendo proprie le nuove logiche del consumatore nei confronti di questo ambiente, In.Co ha selezionato i prodotti in assortimento in ottica di ben-essere

In.Co di Traversi Srl è tra le aziende che possono vantare oltre cento anni di attività nel settore delle finiture per la casa. L’azienda, ora guidata dalla quarta generazione della famiglia Traversi, ha quindi vissuto e partecipato all’evoluzione dell’edilizia e della concezione dell’abitare in Italia. Oggi è una bella realtà, sempre a conduzione familiare, dove lavorano i tre fratelli. Enza, Paola e Giuseppe con 12 dipendenti. Lo showroom, di circa 1500 mq suddiviso su due livelli, è allestito in maniera decisamente molto accattivate per una clientela che per il  70% è costituita da privati e il 30% da imprese. «L’installatore –  fa notare Enza Traversi, responsabile commerciale dell’azienda – faceva parte della nostra clientela fino a quando nell’ultimo periodo abbiamo deciso di eliminare quasi totalmente  la termo-idraulica perché è nostro obiettivo avere come interlocutore il committente finale invece dell’installatore. Abbiamo quindi investito di più sullo showroom e, devo ammetterlo, siamo sicuramente molto gratificati dal rapporto con il clienti, che si dichiarano soddisfatti della nostra collaborazione, e dall’entusiasmo che manifestano nei nostri conformi. Comunque collaboriamo con un gruppo di installatori e operatori professionali, selezionati tra i più preparati e qualificati, che ci assicurano risultati che soddisfano pienamente il nostro cliente». Sono numerosi anche gli architetti e i progettisti che frequentano lo showroom perché con loro il rapporto instaurato dall’azienda è ben oltre quello di una semplice collaborazione. «Con i professionisti abbiamo consolidato nel tempo una partnership molto forte – aggiunge l’imprenditrice –. Lavorare con i professionisti implica la necessità di essere molto attivi nelle proposte cui noi dedichiamo molta attenzione attraverso un continuo aggiornamento e l’organizzazione di eventi formativi presso le aziende dei nostri fornitori con cui collaboriamo da tanti anni. Per strategia preferiamo avvalerci di fornitori storici con i quali attuare collaborazioni più strette e strategie di mercato condivise».

Lo showroom di 1500 metri quadrati è stato progettato secondo un concept emozionale che vuole stupire ed entusiasmare il cliente

Diventa sempre più determinante differenziarsi. Voi attraverso quali mezzi lo fate?

Cerignola è una cittadina con circa 50mila abitanti. I punti vendita di finiture sono numerosi e la concorrenza è agguerrita, oggi più che mai dato che sia le nuove costruzioni che le ristrutturazioni hanno subito un sensibile calo e tutti cercano di aggiudicarsi quel poco lavoro che è rimasto. Per differenziarci dai competitor puntiamo sulla valorizzazione delle persone, fornendo valore aggiunto attraverso servizi puntuali dalla consulenza alla progettazione con software mirati, buona formazione degli addetti alle vendite che sono specializzati per competenze, ma con una buona conoscenza di tutti i reparti. Infine con prezzi giusti ed esposizione curata.

L’esposizione evidenzia una grande attenzione al wellness. Si tratta di un buon mercato nella vostra zona?

Per noi è un settore molto importante che anche localmente si è affermato bene. Noi abbiamo creduto molto nel cambiamento e con grande sensibilità al passaggio dal ben-avere al ben-essere  è cresciuta la nostra attenzione  all’esigenza del wellness domestico tanto che due anni fa abbiamo ri-sistemato lo showroom dedicando circa 100 metri quadrati all’esposizione di un assortimento completo e molto ampio di docce, saune, bagno turco e soffioni funzionanti per suscitare molta emozionalità.