Skyvest, il gilet con airbag intelligente che si attiva automaticamente in caso di caduta

Skylotec presenta il dispositivo di protezione “Skyvest”, un gilet con airbag intelligente integrato in grado di proteggere chi lo indossa in caso di cadute da altezze contenute.

In caso di cadute da altezze anche piuttosto contenute, le conseguenze potrebbero essere gravi. Questo vale anche per altezze inferiori ai due metri, ad esempio quando si lavora su scale o impalcature. Il gilet airbag “Skyvest” riduce notevolmente questo rischio. SKYLOTEC, in qualità di produttore di dispositivi di protezione, presenta una soluzione progettata per prevenire lesioni gravi in caso di caduta da basse altezze. Lo “Skyvest” è dotato di un sistema intelligente che protegge tutte le parti rilevanti del corpo, il cui utilizzo è indicato per altezze comprese tra 1,70 e 3,20 metri.

Circa il dodici percento di tutti gli incidenti mortali si verificano a queste altezze. Per di più, secondo un’indagine statistica dell’Istituto federale tedesco per la sicurezza e la salute sul lavoro relativo al periodo tra 2009 e 2015, circa il 50% di tutti gli incidenti mortali si verifica ad un’altezza inferiore a cinque metri.

SKYLOTEC presenta dunque un nuovo prodotto per prevenire gravi lesioni da cadute da basse altezze: con il gilet airbag “Skyvest”, il produttore tedesco di dispositivi di protezione, in collaborazione con Minerva – AS GmbH, lancia sul mercato una soluzione dotata di un sistema di protezione intelligente.

Il dispositivo di protezione Skyvest risulta particolarmente quindi adatto, dunque, anche agli installatori, agli addetti alla manutenzione e assistenza di macchine e anche privati che svolgono diverse attività.

Skyvest, sicurezza brevettata

Lo “Skyvest” è stato testato dal centro di ricerca BMW per i crash test e certificato dal TÜV come dispositivo di protezione individuale (DPI). Gli utilizzatori dello “Skyvest” dovrebbero avere un’altezza compresa tra 1,70 e 1,90 metri e pesare un massimo di 100 chilogrammi.

Il sistema brevettato può essere abbinato anche ad un’imbracatura, che viene comunque indossata come parte del DPI contro le cadute dall’alto. Il giubbotto airbag è sempre adatto quando esiste un potenziale pericolo ma non è richiesto un sistema anticaduta secondo EN 363.

Quando si tratta di sicurezza sul lavoro, lo “Skyvest” offre un altro vantaggio: è dotato di materiali riflettenti che creano una visibilità a 360°. Ciò aumenta la visibilità degli utenti, ad esempio, sotto la pioggia, all’ombra, al tramonto o al buio.

Airbag con attivazione automatica

Il cuore del sistema di protezione intelligente è un airbag controllato da sensori che riduce le forze che agiscono sulla schiena in caso di caduta di almeno il 40% oltre a ridurre significativamente il rischio di lesioni alle parti vitali del corpo.

Con una probabilità del 95%, in caso di caduta, non si verificheranno lesioni irreversibili. Una cartuccia di gas riciclabile è inserita nel gilet, che fa scattare l’airbag in caso di emergenza. Può inoltre essere attivato e disattivato premendo un pulsante. Un controllo automatico del sistema mostra tramite una spia LED rossa o verde se l’attivazione è completa. In questo modo è possibile ridurre al minimo il rischio di un’errata applicazione.

Una volta attivata, un’unità sensore integrata analizza la posizione e la posizione dell’utente fino a 1.100 volte al secondo. L’unità sensore funziona in modalità wireless e può essere ricaricata in circa due ore tramite un’interfaccia USB. La durata della batteria è fino a 24 ore. Il gilet può quindi essere indossato per l’intera giornata lavorativa.

Se, ad esempio, una caduta richiede l’attivazione, l’airbag si gonfia automaticamente in soli 0,2 secondi. La CO2 viene immessa nell’airbag tramite la cartuccia del gas e l’airbag si gonfia. Una volta utilizzato, dopo una caduta, lo “Skyvest” può essere controllato per riscontrare eventuali danni, nell’assenza dei quali il sistema può essere facilmente ricaricato con una nuova cartuccia di gas e riutilizzato. Ciò non solo protegge l’ambiente ma riduce anche i costi perché il gilet non deve essere completamente sostituito dopo l’attivazione dell’airbag.