“Un cliente chiede di poter utilizzare una stufa a pellet idro in un locale fuori terra, accatastato come “cantina”. Nello stesso locale sono già presenti un caminetto aperto con relativo forno a legna e un piano cottura collegato al GPL. Nel locale è presente una presa aria Ø 100 posta a circa 60 cm dal pavimento: in caso di fattibilità ne andrà adeguata la dimensione ai diversi generatori e al piano cottura. La situazione è conforme?”

1. L’accatastamento come “cantina” non consentirebbe il riscaldamento del locale DPR 412:93 e ss.mm.ii.
2. La idro-stufa a pellet può essere installata in un locale fuori terra aerabile e ventilato, in presenza anche di altri apparecchi funzionanti a metano o gpl (NO COMBUSTIBILE LIQUIDO se l’apparecchio a biomassa non è a funzionamento stagno) come indicato artt. 5.1 – 6.3.1 della UNI 10683:2012.
3. Il caminetto aperto con relativo forno a legna deve avere la propria apertura di ventilazione come da indicazioni del fabbricante.
4. Il piano di cottura a GPL non è a norma in quanto il foro di ventilazione deve essere al massimo a cm. 30 dal filo pavimento come indicato UNI 7131 – UNI 7129-2:2015 art. 4.2.1.7 fig. 3.

NOTA

1. Se il piano cottura è dotato di termocoppie la sezione netta di passaggio deve essere pari a 6 cm² per kW di potenza con un minimo di 100 cm².
2. Se il piano cottura è privo di termocoppie la sezione netta di passaggio deve essere pari a 12 cm² per kW di potenza con un minimo di 200 cm².
3. Il piano cottura deve essere dotato di cappa esalazione o soluzione alternativa. Le aperture di aerazione, ventilazione e la eventuale cappa devono consentire il corretto funzionamento contemporaneo di tutti gli apparecchi nelle condizioni più gravose senza compromettere la sicurezza.