I sistemi radianti si caratterizzano per la temperatura dell’acqua circolante, che è più bassa rispetto a quella dei tradizionali radiatori. Combinarli con una pompa di calore aria-acqua è una scelta intelligente: si ottimizzano i consumi e aumenta il livello di comfort percepito dall’utente.

Integrazione totale

Rientra in questa categoria Rotex HPSU di Daikin, che fornisce riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria, integrandosi perfettamente con altre fonti energetiche come, ad esempio, il solare termico. Inoltre, se sul tetto dell’edificio c’è un impianto fotovoltaico, tramite la funzione smart grid è possibile recuperare l’energia termica prodotta da quest’ultimo, che sarà “conservata” oppure convogliata verso il sistema radiante. È presente un accumulo integrato per la produzione istantanea di Acqua Calda Sanitaria.

Tecniche tradizionali

Dal punto di vista operativo, l’installazione di Rotex HPSU non presenta particolari difficoltà. Per la parte frigorifera, è sufficiente attenersi alle regole tecniche idrauliche e del raffrescamento. In particolare, assicurarsi che la distanza tra unità interna ed esterna riportata nei manuali di installazione sia rispettata e comunque la più breve possibile; mettere in pressione con l’azoto i circuiti frigoriferi; eseguire il vuoto.

Regole inderogabili

Per la parte elettrica, occorre seguire alla lettera gli schemi riportati sul manuale d’installazione. Prestare particolare attenzione al collegamento tra unità interna ed esterna: un errore di cablaggio in questa fase può danneggiare i componenti della macchina. Sempre per preservare l’integrità della macchina, gli scambiatori all’interno dell’accumulo, invece, vanno riempiti prima dell’accumulo di acqua tecnica, e mai successivamente.