Verifica funzionale dei contatori di calore, pubblicata una nuova Prassi di Riferimento

Lo scorso 8 febbraio è stata pubblicata a Catalogo UNI la Prassi di Riferimento UNI/PdR 93.4:2024 “Linee guida per la verifica funzionale del contatore di energia termica effettuata su richiesta del cliente del servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento”.

Il CTI – Comitato Termotecnico Italiano informa dell’avvenuta pubblicazione, sul sito dell’UNI, della Prassi di Riferimento “Linee guida per la verifica funzionale del contatore di energia termica effettuata su richiesta del cliente del servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento”.

Sviluppato grazie alla collaborazione del CTI, il documento è stato elaborato su mandato di ARERA (l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti, Ambiente) al CTI in applicazione della Deliberazione 17 novembre 2020 478/2020/R/TLR (“Regolazione della misura nel servizio di teleriscaldamento e teleraffrescamento”) e nel contesto regolatorio che ARERA ha sviluppato in applicazione del Decreto Legislativo n. 102 del 4 luglio 2014, a sua volta in attuazione della direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.

La prassi di riferimento – disponibile gratuitamente a sul Catalogo UNI, previa registrazione – si inserisce dunque in un contesto ben preciso, e definisce le modalità di esecuzione delle verifiche metrologiche dei contatori di calore utilizzati nel servizio di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento, quando queste verifiche sono richieste dall’utente sulla base di quanto definito dalla Deliberazione ARERA 478/2020/R/TLR sopra citata.

Il documento individua quindi una procedura di verifica che, partendo dalla richiesta esplicita e documentata formulata dal cliente al gestore del servizio di teleriscaldamento e/o teleraffrescamento, prevede un sopralluogo e una serie di controlli visivi, strumentali e metrologici, seppure non legali, finalizzati a individuare il corretto funzionamento dei contatori di calore.

La procedura di verifica funzionale prevista dalla prassi di riferimento prevede tre fasi:

  1. un sopralluogo con controllo visivo;
  2. un sopralluogo con controllo strumentale (facoltativo);
  3. una verifica metrologica non legale “ex situ” (VES) o, in alternativa, “in situ” (VIS) a discrezione dell’operatore.

I contatori di calore oggetto della Prassi di Riferimento sono principalmente, anche se non esclusivamente, quelli conformi alle norme della serie UNI EN 1434.